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Si è tenuta nella giornata di martedì 8 dicembre la manifestazione “Un albero per ogni bambino nato o adottato”. All’evento che si è svolto al Parco Taglia a Cardito hanno preso parte i circa 300 bambini nati nel 2001 con genitori e parenti. L’iniziativa è stata organizzata dall’Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Barra grazie al contributo della Regione Campania. Il Servizio Ambiente e Verde pubblico ha provveduto a piantare trenta pini nei pressi dell’anfiteatro del Parco Taglia. Ad ogni pino è stato agganciato il nominativo di dieci bambini carditesi che “adotteranno”, per gli anni a venire l’albero.Hanno benedetto le nuove piante don Vincenzo Marfisa della parrocchia di Sant’Eufemia della frazione di Carditello e don Nicola Mazzella, parroco del santuario di San Biagio a Cardito. “Accogliamo, difendiamo etrasmettiamo la vita – ha annunciato don Vincenzo – rinunciamo al superfluo per la vita e salvaguardiamo l’ambiente pensando agli altri, e non a noi stessi, altrimenti facciamo del mondo che ci è stato dato da Dio, in una grande pattumiera”. “La natura è ad immagine del Creatore – ha detto don Nicola – è bello che ad ogni alberello corrispondano i nomi dei bambini: così si coltiva la coscienza dell’appartenenza ad una comunità. In questo modo i bambini diventano protagonisti della costruzione della civiltà dell’amore”. A conclusione della mattinata è intervenuto il sindaco Giuseppe Barra: “la pubblica amministrazione, per realizzare quanto deciso, ha bisogno di tempi più lunghi rispetto ai privati. Ma in questi anni l’Amministrazione da me guidata è riuscita a portare avanti progetti importanti, come il Parco Taglia: l’opera pubblica per eccellenza della nostra città. Ma dobbiamo ancora migliorarla: ci sono varie idee per rendere ancora più bello questo parco. Una cosa è certa, salvaguarderemo il verde che qui abbiamo voluto e protetto e non ci sarà altro cemento”.